giovedì 29 novembre 2012

sulmona film festival



munnizza verrà proiettato
il 5 dicembre alle ore 21

sulmona film festival - il programma


5 dicembre 2012
Munnizza a Sulmonacinema con Licio Esposito
Luigi Lo Cascio e Roberto Silvestri


sabato 24 novembre 2012

munnizza in streaming









STASERA seguiteci in streaming per l'ultimo appuntamento con "Munnizza" dalla mediateca Marte, dalle ore 18,00 incontro con Elio Goka (scrittore e attivista) dalle ore 18,30 tre interventi artistici: reading di Jerry Mastrodomenico + incursione poetica di Giuseppe Boy + spettacolo di burattini di Salvatore Gatto.

DIRETTA STREAMING DALLE ORE 18 su:
www.marteonline.com
www.tetesdebois.it
www.radiobase.fm
www.peppinoimpastato.com
www.telecolore.it
http://lacittadisalerno.gelocal.it/

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casamemoria Impastato
musica e cultura


MARTE MEDIATECA ARTE EVENTI
137, C.so Umberto I - Cava de Tirreni (SA)
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lunedì 5 novembre 2012

coming Aut

Il progetto Munnizza è un'operazione di recupero della memoria perché le generazioni nuove non dimentichino il coraggio di Peppino Impastato.
Attraverso il coinvolgimento delle scuole, vogliamo raggiungere i ragazzi. L'intenzione è quella di raccontare Peppino ripercorrendo i suoi passi, invitando gli studenti a dedicargli un'opera dopo aver approfondito la conoscenza del personaggio e della sua storia, visionando il film “i cento passi”, diversi documentari e il cortometraggio “munnizza”, ed effettuando ricerche su internet discutendone con gli insegnanti.
In questa prima occasione l'intensa partecipazione della classe 5b del Liceo Artistico “Andrea Sabatini – Menna” di Salerno, che ha prodotto una scultura installata nell'ambito della mostra.




“COMING AUT”


"Uscire fuori, uscire allo scoperto determina sempre uno scontro soprattutto quando chi si mette in gioco mantiene la sua rotta con coerenza nonostante debba combattere contro un morbo radicato nel tessuto sociale.
Un'idea è capace di superare la morte del singolo e diffondersi così come la luce è capace di propagarsi."

la repubblica di napoli - 5 novembre 2012



Una mano rovista in una vecchia cassa di ricordi. Tra foto e disegni scorre una vita, quella di Peppino Impastato, ricostruita nel cortometraggio illustrato "Munnizza". Sarà proiettato sabato 3 novembre alle 18.30 nel primo di una serie di appuntamentiche la mediateca "Marte" di Cava dè Tirreni sul corso Umberto I dedica al giovane attivista antimafia di Cinisi, assassinato nel maggio 1978 su ordine del  boss Tano Badalamenti. Il corto è nato da un progetto degli artisti Licio Esposito e Marta Dal Prato in collaborazione con l'associazione "Casa memoria Felicia e Peppino Impastato" e con Andrea Satta, leader del noto gruppo musicale dei Tetes de Bois e autore del testo del corto. Tra gli altri eventi in rassegna giovedì 8 alle 18,  tavola rotonda sul tema "Legalità e resistenza civile", in cui interverrà via Skype anche Giovanni Impastato, fratello di Peppino. Sabato 24 inoltre andrà in scena "Amore non ne avremo -  Poesie di Peppino Impastato e altre rime sparse", a cura dell'attore Giuseppe Boy. Info www. marteonline. com  (paolo de luca)

galleria fotografica - la repubblica di napoli

domenica 4 novembre 2012

Andrea Satta su l'Unità


Domenica 4 novembre 2012



Marta, Licio e ’a Munnizza

Marta ha i piedi nell’aria, disegna sempre, mangia poco, dorme poco, parla poco, ogni tanto beve. Viene da Guidizzolo, paesino vicino Mantova, la fabbrica della nebbia, ma Dal Prato, il suo cognome, chiama la primavera. Lei è colore e spavento, dolcezza e trasformazione, incubo, mondo capovolto, ossessione. Spesso dipinge a olio quello che sarà manifesto, incarto, logo.
Licio ha i piedi nell’acqua, vive a Salerno, il profilo Maghreb, è attesa e percorso, incanto, tratto e carboncino in diastole. Lui disegna sulla sabbia. L’ho incontrato sul Passo dello Stelvio, mentre faceva chiaroscuri sul Piccolo Principe. Ha la barba lunga e i capelli raccolti in un ciuffo, il sorriso fantastico, l’abbraccio vero. Loro due si sono conosciuti su un camper, in una spedizione al Tour de France che misi su qualche anno fa e che Mura definì «da matti». C’era Betta, c’era Timi, c’era Gianni Cletta. Anticipavamo la corsa di un giorno, ci mischiavamo ai transennisti, improvvisavamo sprint nei traguardi a venire, albe in veglia dell’arrivo vero, scrutavamo l’onda dell’attesa montare e intirizziti tramonti sulle Alpi e sui Pirenei.
C’erano a bordo una giornalista musicale, un’esperta di storia contemporanea, un biologo ambientale, un ingegnere-autista e ognuno faceva quel che voleva, io scrivevo di bici, c’era chi leggeva e chi prendeva appunti. Marta e Licio disegnavano sdraiati sull’erba. ’A munnizza ha i piedi per terra, anzi sottoterra… a Cinisi, c’era una salita, il giorno dopo il concerto. Nel giorno dell’omaggio per i 30 anni dalla morte di Peppino Impastato, felice di aver mantenuto la promessa, fiero di esserci stato, salivo per un strada, in uscita dall’albergo verso il Duomo per il pranzo con Giovanni. Fu proprio lui, il fratello di Peppino a invitarmi a suonare per un 9 maggio speciale. Ma quella salita verso il Duomo, poco prima dell’ora di pranzo si riempì di parole feroci: «Ma ’a Munnizza si raccoglie una volta l’anno o tutti i juorna?» disse quello coi baffi a quello senza…Unghie di ghiaccio nelle spalle, sillabe che ci camminarono sulla schiena, uscite dal petto di due camerieri in attesa di avventori, di qua e di là dalla strada. «Che vorrà dire?» chiedemmo a Giovanni. «Che ve ne dovete andare – rispose – la vacanza che vi hanno concesso nel giorno di Peppino è finita…». Cominciammo a scrivere e disegnare, con calma, furiosamente. In questi giorni, al Marte di Cava de’ Tirreni, va in scena Munnizza che intanto è diventato un corto disegnato e animato, un pretesto per parlare di comunità e legalità, un viaggio partito da Cinisi con in mostra i versi di Peppino e la voce di Radio Aut. Tutte cose che la mafia voleva spegnere. Presidi, professori, prenotatevi è un’idea dedicata alle scuole italiane… ’A Munnizza che viene da Casa Memoria è un viaggio nel coraggio. No lucro, solo matita e colore, Marta e Licio.

sabato 3 novembre 2012

cento parole - Giuseppe Boy


link

le foto della prima giornata dedicata a Peppino Impastato
da Marte mediateca arte eventi



sabato 3 novembre - prima parte convegno
sabato 3 novembre - Andrea Satta e Carlo Amato



incontro con andrea satta e licio esposito
Nell’intervista Andrea Satta, voce storica della formazione Tetes de bois e Licio Esposito, videoartista e regista del corto di animazione “Munnizza” raccontano l’eperienza vissuta a Cinisi al trentennale della morte di Peppino Impastato che ha poi dato il via alla realizzazione del video.
da "la città" di Salerno