venerdì 7 dicembre 2012

AVANTI POP


Stasera 7 Dicembre ad Ariano Irpino (Avellino) il festival cinematografico "Laceno D'Oro" e "Munnizza" presentano il concerto dei Têtes de bois "Avanti Pop" per gli operai della Irisbus

giovedì 29 novembre 2012

sulmona film festival



munnizza verrà proiettato
il 5 dicembre alle ore 21

sulmona film festival - il programma


5 dicembre 2012
Munnizza a Sulmonacinema con Licio Esposito
Luigi Lo Cascio e Roberto Silvestri


sabato 24 novembre 2012

munnizza in streaming









STASERA seguiteci in streaming per l'ultimo appuntamento con "Munnizza" dalla mediateca Marte, dalle ore 18,00 incontro con Elio Goka (scrittore e attivista) dalle ore 18,30 tre interventi artistici: reading di Jerry Mastrodomenico + incursione poetica di Giuseppe Boy + spettacolo di burattini di Salvatore Gatto.

DIRETTA STREAMING DALLE ORE 18 su:
www.marteonline.com
www.tetesdebois.it
www.radiobase.fm
www.peppinoimpastato.com
www.telecolore.it
http://lacittadisalerno.gelocal.it/

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casamemoria Impastato
musica e cultura


MARTE MEDIATECA ARTE EVENTI
137, C.so Umberto I - Cava de Tirreni (SA)
www.marteonline.com


lunedì 5 novembre 2012

coming Aut

Il progetto Munnizza è un'operazione di recupero della memoria perché le generazioni nuove non dimentichino il coraggio di Peppino Impastato.
Attraverso il coinvolgimento delle scuole, vogliamo raggiungere i ragazzi. L'intenzione è quella di raccontare Peppino ripercorrendo i suoi passi, invitando gli studenti a dedicargli un'opera dopo aver approfondito la conoscenza del personaggio e della sua storia, visionando il film “i cento passi”, diversi documentari e il cortometraggio “munnizza”, ed effettuando ricerche su internet discutendone con gli insegnanti.
In questa prima occasione l'intensa partecipazione della classe 5b del Liceo Artistico “Andrea Sabatini – Menna” di Salerno, che ha prodotto una scultura installata nell'ambito della mostra.




“COMING AUT”


"Uscire fuori, uscire allo scoperto determina sempre uno scontro soprattutto quando chi si mette in gioco mantiene la sua rotta con coerenza nonostante debba combattere contro un morbo radicato nel tessuto sociale.
Un'idea è capace di superare la morte del singolo e diffondersi così come la luce è capace di propagarsi."

la repubblica di napoli - 5 novembre 2012



Una mano rovista in una vecchia cassa di ricordi. Tra foto e disegni scorre una vita, quella di Peppino Impastato, ricostruita nel cortometraggio illustrato "Munnizza". Sarà proiettato sabato 3 novembre alle 18.30 nel primo di una serie di appuntamentiche la mediateca "Marte" di Cava dè Tirreni sul corso Umberto I dedica al giovane attivista antimafia di Cinisi, assassinato nel maggio 1978 su ordine del  boss Tano Badalamenti. Il corto è nato da un progetto degli artisti Licio Esposito e Marta Dal Prato in collaborazione con l'associazione "Casa memoria Felicia e Peppino Impastato" e con Andrea Satta, leader del noto gruppo musicale dei Tetes de Bois e autore del testo del corto. Tra gli altri eventi in rassegna giovedì 8 alle 18,  tavola rotonda sul tema "Legalità e resistenza civile", in cui interverrà via Skype anche Giovanni Impastato, fratello di Peppino. Sabato 24 inoltre andrà in scena "Amore non ne avremo -  Poesie di Peppino Impastato e altre rime sparse", a cura dell'attore Giuseppe Boy. Info www. marteonline. com  (paolo de luca)

galleria fotografica - la repubblica di napoli

domenica 4 novembre 2012

Andrea Satta su l'Unità


Domenica 4 novembre 2012



Marta, Licio e ’a Munnizza

Marta ha i piedi nell’aria, disegna sempre, mangia poco, dorme poco, parla poco, ogni tanto beve. Viene da Guidizzolo, paesino vicino Mantova, la fabbrica della nebbia, ma Dal Prato, il suo cognome, chiama la primavera. Lei è colore e spavento, dolcezza e trasformazione, incubo, mondo capovolto, ossessione. Spesso dipinge a olio quello che sarà manifesto, incarto, logo.
Licio ha i piedi nell’acqua, vive a Salerno, il profilo Maghreb, è attesa e percorso, incanto, tratto e carboncino in diastole. Lui disegna sulla sabbia. L’ho incontrato sul Passo dello Stelvio, mentre faceva chiaroscuri sul Piccolo Principe. Ha la barba lunga e i capelli raccolti in un ciuffo, il sorriso fantastico, l’abbraccio vero. Loro due si sono conosciuti su un camper, in una spedizione al Tour de France che misi su qualche anno fa e che Mura definì «da matti». C’era Betta, c’era Timi, c’era Gianni Cletta. Anticipavamo la corsa di un giorno, ci mischiavamo ai transennisti, improvvisavamo sprint nei traguardi a venire, albe in veglia dell’arrivo vero, scrutavamo l’onda dell’attesa montare e intirizziti tramonti sulle Alpi e sui Pirenei.
C’erano a bordo una giornalista musicale, un’esperta di storia contemporanea, un biologo ambientale, un ingegnere-autista e ognuno faceva quel che voleva, io scrivevo di bici, c’era chi leggeva e chi prendeva appunti. Marta e Licio disegnavano sdraiati sull’erba. ’A munnizza ha i piedi per terra, anzi sottoterra… a Cinisi, c’era una salita, il giorno dopo il concerto. Nel giorno dell’omaggio per i 30 anni dalla morte di Peppino Impastato, felice di aver mantenuto la promessa, fiero di esserci stato, salivo per un strada, in uscita dall’albergo verso il Duomo per il pranzo con Giovanni. Fu proprio lui, il fratello di Peppino a invitarmi a suonare per un 9 maggio speciale. Ma quella salita verso il Duomo, poco prima dell’ora di pranzo si riempì di parole feroci: «Ma ’a Munnizza si raccoglie una volta l’anno o tutti i juorna?» disse quello coi baffi a quello senza…Unghie di ghiaccio nelle spalle, sillabe che ci camminarono sulla schiena, uscite dal petto di due camerieri in attesa di avventori, di qua e di là dalla strada. «Che vorrà dire?» chiedemmo a Giovanni. «Che ve ne dovete andare – rispose – la vacanza che vi hanno concesso nel giorno di Peppino è finita…». Cominciammo a scrivere e disegnare, con calma, furiosamente. In questi giorni, al Marte di Cava de’ Tirreni, va in scena Munnizza che intanto è diventato un corto disegnato e animato, un pretesto per parlare di comunità e legalità, un viaggio partito da Cinisi con in mostra i versi di Peppino e la voce di Radio Aut. Tutte cose che la mafia voleva spegnere. Presidi, professori, prenotatevi è un’idea dedicata alle scuole italiane… ’A Munnizza che viene da Casa Memoria è un viaggio nel coraggio. No lucro, solo matita e colore, Marta e Licio.

sabato 3 novembre 2012

cento parole - Giuseppe Boy


link

le foto della prima giornata dedicata a Peppino Impastato
da Marte mediateca arte eventi



sabato 3 novembre - prima parte convegno
sabato 3 novembre - Andrea Satta e Carlo Amato



incontro con andrea satta e licio esposito
Nell’intervista Andrea Satta, voce storica della formazione Tetes de bois e Licio Esposito, videoartista e regista del corto di animazione “Munnizza” raccontano l’eperienza vissuta a Cinisi al trentennale della morte di Peppino Impastato che ha poi dato il via alla realizzazione del video.
da "la città" di Salerno

mercoledì 5 settembre 2012

Angelo Vassallo


Sindaci provenienti da tutta Italia saranno presenti oggi 5 settembre ad Acciaroli, per ricordare l’anniversario della morte del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, avvenuta due anni fa e i cui assassini sono ancora in libertà.

domenica 19 agosto 2012

a Rivello

Domenica 19 agosto a Rivello (PZ) proiezione di "Munnizza", il corto dedicato a Peppino Impastato e realizzato da Licio Esposito
e Marta dal Prato insieme ad Andrea Satta.

 Rivello, Palazzo Capoluongo, Via Pace 57 alle 21:00

martedì 7 agosto 2012

molise cinema

"munnizza" sara proiettato giovedì 9 agosto (ore 22:00) alla decima edizione del Festival MoliseCinema, nella sezione nazionale competitiva "Percorsi". Il festival si terrà dal 7 al 12 agosto a Casacalenda (Campobasso)

venerdì 3 agosto 2012

clorofilla film festival



festAmbiente - Rispescia (GR)
XXIV EDIZIONE 10/19 AGOSTO 2012

SABATO 11 AGOSTO ore 21,00
 Munnizza (17’) di Licio Esposito
Un omaggio animato a Peppino e Felicia Impastato


 http://www.festambiente.it/index.php/clorofillaprogramma.html

giovedì 26 luglio 2012

giovedì 19 luglio 2012

A.M. Ortigia film festival - Siracusa


L’ASSOCIAZIONE CUTURALE SA.LI.RO’ PRESENTA LA QUARTA EDIZIONE DEL FESTIVAL CINEMATOGRAFICO
A.M. ORTIGIA FILM FESTIVAL
DAL 18 AL 24 LUGLIO 2012 – GIUDECCA SIRACUSA
Nella splendida cornice della Giudecca, l’antico rione ebraico di Ortigia, si svolgerà dal 18 al 24 luglio 2012, la quarta edizione dell’ A.M. Ortigia Film Festival la kermesse cinematografica della città di Siracusa. Il Festival è organizzato dall’associazione culturale SA.LI.RO’ è inserito all’interno della IV edizione di “E’vento mediterraneo”, iniziativa promossa dall’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia e gode del patrocinio del Comune di Siracusa, della Provincia regionale di Siracusa e di Cinecittà Luce. Giunto alla sua quarta edizione l’A.M. Ortigia Film Festiva si suddivide in due sezioni distinte. La prima, che da quest’anno diventa competitiva, sarà dedicata alle opere prime e seconde del panorama cinematografico italiano; la seconda si focalizzerà sul cinema documentaristico di stampo sociale e sui cortometraggi.
La giuria, che consegnerà il Premio Ficupala 2012 (oggetto di design realizzato da Scenapparente), sarà presieduta dal regista Pappi Corsicato e composta da Lucia Sardo, Iaia Forte, Manuel Giliberti e Michele Ciacciofera. Alla giuria di qualità si affiancherà anche un premio del pubblico che voterà il miglior film su apposite schede.

Arena “San Giovannello”
Chiesa di San Giovannello/Giudecca

orario proiezioni 20:50 – 22:50

18 luglio Il mio Domani di Marina Spada
19 luglio Missione di Pace di Francesco Lagi
20 luglio Maledimiele di Marco Pozzi
21 luglio Sulla Strada di Casa di Emiliano Corapi
22 luglio Sette Opere di Misericordia di Gianluca e Massimiliano De Serio
23 luglio La Kriptonite nella Borsa di Ivan Cotroneo
24 luglio Premiazioni e proiezioni film premiati


Arena “Logoteta”
Slargo Logoteta/Giudecca

orario proiezioni 20:50 – 22:30
18 luglio Cusutu n ‘coddu di Giovanni La Parola
Mare Chiuso di Stefano Liberti e Daniele Segre
Marina Abramovic – The Artisti s Present di Matthew Akers
19 luglio Munnizza di Licio Esposito

Itiburtino Terzo – La Notte quando è morto Pasolino di Roberta Torre
Mare Chiuso di Stefano Liberti e Daniele Segre
20 luglio 41 di Massimo Cappelli
Ho Visto Cose di Chiara Pacilli e Maurizio Tedesco
Case Chiuse di Filippo Soldi
21 luglio La Mantide in Camera di Pappi Corsicato
Questione di Gusti di Pappi Corsicato
Marina Abramovic – The Artisti s Present di Matthew Akers
Case Chiuse di Filippo Soldi
22 luglio (M+A) My Super8 di Rino Stefano Tagliaferro
Bastava una Notte di Manuel Giliberti
Itiburtino Terzo – La Notte quando è morto Pasolino di Roberta Torre
23 luglio Fiumana di Julia Gromskaya
Topo Glassato al Cioccolato di Donato Sansone
Ho Visto Cose di Chiara Pacilli e Maurizio Tedesco
24 luglio Questa Storia Qua di Alessandro Paris e Sybille Rigetti.


  

sabato 7 luglio 2012

MUSEO DELLA NDRANGHETA - Reggio Calabria

SETTEMBRE/OTTOBRE 2012
munnizza
MOSTRA DEDICATA A PEPPINO IMPASTATO
Un gesto di riconoscimento
alla resistenza civile di Peppino Impastato

A CURA DI Licio Esposito, Marta Dal Prato e Andrea Satta

PEPPINO IMPASTATO nel maggio di trentaquattro anni fa veniva brutalmente assassinato dalla mafia. La sua voce-contro rivive nei colori e negli svolazzi delle illustrazioni di Esposito-Dal Prato, i quali rendono ben distinguibili schegge della breve vita del giornalista siciliano, in particolare i momenti dell’assassinio, della notte in cui venne rapito dai suoi sicari e fatto saltare con tritolo sul binario della ferrovia Palermo Trapani per infondere la pista (falsa) di un attentato terroristico. Nella frammentazione dei registri in cui si articola il corto, che inizia con un dialogo sulla morte tratto dal film-capolavoro di Ingmar Bergman “Il settimo sigillo”, si può ascoltare anche la voce dello stesso Peppino e dei suoi compagni Salvo Vitale e Faro Di Maggio. Quando dalle frequenze libere (e barricaderos) di Radio Aut di Terrasini attaccavano senza timore e con sprezzante satira l’impero di “mafiopoli” del sindaco di Cinisi Gero Di Stefano e del boss Tano Badalamenti, quest’ultimo solo nel 2002 è stato riconosciuto da una sentenza di tribunale mandante dell’omicidio Impastato

martedì 26 giugno 2012

genova film festival

munnizza 
al Concorso Nazionale Cortometraggi
del 15* GENOVA FILM FESTIVAL 
2/8 Luglio 2012
The Space Cinema / Porto Antico di Genova

Sarà proiettato
mercoledì 4 luglio alle ore 20.00
e sabato 7 luglio alle ore 14.00

lunedì 18 giugno 2012

"munnizza" al festival ARCIPELAGO

La proiezione del film MUNNIZZA, un corto illustrato dedicato a Peppino Impastato e a sua madre Felicia, di Licio Esposito, Marta dal Prato e Andrea Satta dei Tetes de Bois, selezionato nella 2.0a Edizione di ARCIPELAGO nella Sezione CONCORTO - CONCORSO NAZIONALE CORTOMETRAGGI, avrà luogo alla MULTISALA INTRASTEVERE, Vicolo Moroni 3/A a Roma (Ingresso Gratuito) e seguirà il seguente calendario:
LUN 18/6, 22:45 - SALA 1
MAR 19/6, 20:30 - SALA 1



Articolo di Carlo Pecoraro sul quotidiano La Città, annuncia la selezione in concorso del corto "Munnizza" all'Arcipelago Film Festival di Roma e al Genova Film Festival

martedì 12 giugno 2012

recensione su CGmagazine.eu


”Munnizza” del regista  Licio Esposito
di Mariella Montuori

Si intitola Munnizza, l’ultimo lavoro di Licio Esposito. Si tratta di un cortometraggio illustrato con Marta Del Prato  ispirato all’omonimo racconto di Andrea Satta , ambientato a Cinisi, nel 2008 in occasione del 30° anniversario della morte di Peppino Impastato.   La storia   è tutta incentrata sulla vita  del giornalista siciliano ucciso dalla mafia il 9 maggio del 1978 ed è un atto di riconoscenza   nei confronti di un personaggio che  ha lasciato alla storia del nostro Paese  una testimonianza esemplare di coraggio e dignità.  Il 7 maggio   a casa Badalamenti a Cinisi si è tenuta  l’ inaugurazione della mostra  delle tavole illustrate tratte dal lavoro filmico e la  presentazione del cortometraggioPrima di questa inaugurazione ufficiale, il 29 aprile  è stato organizzato  un Evento speciale a Napoli COMICON con la  proiezione in prima assoluta di

Ciò che affascina è  la capacità di riuscire a raccontare con illustrazioni e fotografie  situazioni, personaggi, paesaggi, incontri che effettivamente hanno circondato il mondo di Peppino Impastato. Licio Esposito è riuscito attraverso l’immaginifico evocato dai disegni che scorrono sotto la voce narrante di Andrea Satta dei Têtes de Bois   a creare  un  flusso narrativo che non è fuori della realtà, anzi la documenta in modo rigoroso.

D’altra parte  è l’immagine che ha un filo diretto con le intuizioni, la creatività, le emozioni.  Il risultato è che l’animazione diventa un elemento che dà intensità al racconto in un crescendo di immagini che testimoniano e seguono il racconto, creando aspettative e attese lungo tutta la durata del cortometraggio. E’ un cinema intenso quello di Licio Esposito   in linea con la miglior sperimentazione audiovisiva contemporanea.


Munnizza. Gli stessi autori hanno dichiarato:
Questo cortometraggio è un omaggio a Peppino Impastato e a sua madre Felicia.  E' nato a Cinisi, su un'emozione privata e una frase infelice ascoltata alle nostre spalle. Da lì, tornando a casa, sono saltate fuori delle righe e irrefrenabili pensieri, tratti di penna e di colore, un desiderio profondo di partecipazione.  Lo dedichiamo a Giovanni Impastato e a tutti quelli che a Cinisi  hanno aperto le loro finestre”.

venerdì 25 maggio 2012

tracce

TRACCE CINEMATOGRAFICHE FILM FESTIVAL
Sabato 26 Maggio ore 21,00 proiezione del corto "MUNNIZZA"
tra gli otto finalisti del tema SOCIALE - Quartiere Aprilia Nord presso il Parco FRIULI in via Veneto 2 - APRILIA